I sogni dei bambini
non sono mai
durante il sonno
ma quando giocano
da svegli e dicono
facciamo che
io ero
il cavallo
e tu
nella scuola del bambino
gli occhi grandi sono
la mamma o la maestra
con le ciglia nere
e le braccia aperte
quando a casa qualcuno
guarda il disegno
a volte è distratto
non sa quanta importanza
in quella mappa
degli affetti
quello che mi piace
e che mi ricordo
in tanti anni coi bambini
è che alcuni sono sinceri
altri bugiardi e non li stani
neanche a morire
però nessuno ha quella malattia
che rende inutile
il futuro
nessuno è cinico
o senza speranza
anzi il gioco è
un amico
spiace
che arrivi
notte e che
domani è bello
perchè c’è ancora!
22-9-2012 lino di gianni
(io vorrei solo sogni di bambino)
un abbraccio, amico caro.
z
ma zena, dimentichi sempre che tu Hai..sei anni:-)
ma quanto sono distratta…
(Lino che belle sono sempre le tue poesie: questa, poi, è di una tenerezza malinconica…)
grazie Zena, come unica prefattrice hai il benificio di inventario, quindi conto su di te, ma le cose che scrivi tu, si, sono da scuola di scrittura
‘però nessuno ha quella malattia che rende inutile il futuro’….a me, che da decenni li accompagno al sonno e vedo sui lettini volare i sogni che riposano dopo tanto giocare, a me dicevo, sono loro che mi danno vita.
grazie, api