Guardare, di ciascuna
foglia, le sue proprie
sfumature
Come incide la luce, con
una certa inclinazione,
che ne deciderà il colore
la vita e la quantità di vento
disposta ad assorbire
Guardare, come la sua vicinanza
crea un invito ad inoltrarsi
nel fondo dei dubbi, delle domande
sulla permanenza del giorno
ad una certa ora, con quella
specifica esistenza davanti a te,
che guardi, e vedi
Quando sei già stato lì? Ed eri
solo, avevi il fiume increspato dalla
sottile pellicola che avvolge
il raccolto alacre delle api?
Di tante parole portate via
a metà dai versi sazi degli
uccelli ho sentito la voce
dell’insieme delle foglie
dei cespugli dei rami
dei singoli alberi in cammino
Ho atteso l’alba
(lino di gianni)