Dentro un abito dismesso
ciò che rimane
dei violetti notturni
un giornale malamente ripiegato
io cammino a ritroso
il circo della luce prepara
le marionette
questo paesaggio cremisi
di vallate sospese nella nebbia
intorpidito
appare in affanno come fosse il
mondo della mia stanza
che si sottrae
alla luce
un quadro, dei libri, il divano che
invita al prolungamento dell’ozio
culla di parole e tacito assenso
alla fuga
di questi giochi illuminati, di marciapiedi
in attesa del risuono imbastardito
dai motori e dai treni
mi rimane solo un cerchio di luce
coi fagotti della notte
le urgenze della fame finito il sonno
e un cuscino abbracciato
in assenza del caldo, del morbido
del riso complice
rimasto sulla sedia
ripiegato
10/10/ 2012 lino di gianni
“il circo della luce prepara le marionette”. Bella!
bella la tua foto, grazie!