incauta dimorava
accanto al fiume
tentando l’affresco
vivente di un quadro
che altri avrebbero
ammirato
tutto ciò che poi
sarebbe stato tipica
arte gitana
per lei era più
importante della sottana
che pure aveva scelto con cura
per segnalare la sua
adesione ai valori
veri della tradizione
l’unica cosa che non
sarebbe rimasta fissata
alla tela del quadro
era il suo sguardo
di rapina, di elemosina
sempre in cerca di
un’utilità
come se dicesse
per questo la luna
si nasconde in cielo
per questo io non
aspetto mai di rivederla
qui
c’è vita..
si, c’è vita, anche se non la stessa