slittò
il senso di Hilde
per le cose che accadranno
gli uccelli che andavano
a morire sul tetto
della macchina
il sognar serpenti
il sognar del volo
tutto
slittò
come se quell’unica
fessura nelle giornate
sempre uguali
fosse bastata a
rimettere in moto
le pale del mulino
lucidar la lancia
riprendere il galoppo
e intanto Pablo
disegnava gli orrori
delle bombe e il suo cavallo
ossessionato dalla luce
geometrica di una lampadina
Hilde richiuse il libro
ripiegò il capo
socchiuse gli occhi
immaginò che la guerra
fosse finita
e
con un sorriso di
soddisfazione
pensò che oggi non avrebbe
finito di
lavare i piatti
27 giugno 2012 Lino Di Gianni