La scatola, la scatola vuota
con dentro i biscotti il treno
la conchiglia con dentro il
rumore del mare
la sfaldava, il piccolo
giocandoci
toglieva l’etichetta e
la riempiva di suoni
sono qui dove sei mamma
con le mani faceva entrare
dentro un piccolo circo
con quattro elefanti
un pagliaccio e due giocolieri
e anche una cassa minuta
per acquistare i biglietti
pestava un martello per
farci entrare l’ultimo gioco
rimasto, quello che devi trovare
qualcuno e poi gridare liberi tutti
poi ricordò le bolle
il sapone con dentro
i sogni gocciolanti a
espansione: tolse l’aria
tolse l’acqua
la forma e l’attesa
Restò il fiato
Per spingere
E sperare