Cuccuruccù Paloma…
Circondato da inconsuete carezze
l’albero distese i suoi rami
fino a toccare suolo con zampe di gufi e barbagianni
Si guardarono attorno, fissarono la luna
un ranocchio finse di scappare
A quel momento ,cerimonia imprevista, dai rami si porse
finissima tela, argentea odorosa
Ritrasse: i suoi rami, la collana, la gemma
impreziositi dal pasto di ucceli, rapaci
Inghiottita la luna, tornò
un nuovo canto.
Lunedì, 06 Dicembre 2004