Con queste scarpe,
mi crescono viole,
non le controllo
vanno verso il cielo,
come seguendo
uno starnuto
Le viole vogliono gli occhi
chiedono un orizzonte
una linea di mare
la fuga di un gruppo rom
un corteo nuovo
o almeno una domanda che si presenti
ancora
partendo dalla terra che calpestiamo.
Quando bagneremo le foglie
che fanno
d’un fiore foresta
di un grido canto
di una disperazione ombra che cammina ?
(lino di gianni)